Quando si organizza un viaggio, oltre a cercare informazioni sui punti di interesse da vedere nella destinazione, è importante consultare altri aspetti pratici che possono influenzare la vacanza. Per questo motivo abbiamo preparato questo post in cui vi raccontiamo tutto quello che dovete sapere per organizzare un viaggio in Catalogna. Vi spieghiamo anche come pianificare il vostro viaggio con l’App Passporter, dove potrete salvare i vostri itinerari di viaggio, la documentazione, gestire le prenotazioni e condividere le vostre esperienze.
Poi potete leggere molti consigli di viaggio sugli alloggi, la gastronomia, i trasporti e il periodo migliore per viaggiare. Abbiamo anche inserito delle sezioni culturali in cui vi raccontiamo le usanze, le tradizioni locali e le feste regionali, e molti altri consigli che vi saranno sicuramente di grande aiuto. Sappiamo che non vedete l’ora di partire per la Catalogna, quindi continuate a leggere e che le vacanze abbiano inizio.
Contenuto del post
1. Come arrivare e muoversi in Catalogna?
Che siate in viaggio dalla Spagna o dall’estero, sappiate che è facile raggiungere la Catalogna via terra, aria e mare. Ecco tutte le opzioni disponibili per raggiungerla:
- Aereo: la regione dispone di quattro aeroporti che ricevono voli nazionali e internazionali: l’Aeroporto di Barcellona-El Prat, l’Aeroporto di Girona-Costa Brava, l’Aeroporto di Reus e l’Aeroporto di Girona.
- Treno: se viaggiate in treno da Madrid potete prendere il treno ad alta velocità AVE, che impiega solo 2,5 ore per raggiungere la Catalogna. I prezzi variano molto, ma in alta stagione possono superare i 100 €. Se si parte da città più piccole, si può prendere un treno regionale, più economico ma che richiede molto più tempo.
- Autobus: dalle principali città spagnole è possibile prendere un autobus per raggiungere le principali città e località turistiche della regione. Il prezzo di solito non supera i 40€, ma preparatevi a trascorrere molte ore sulla strada.
- In barca: Barcellona è una popolare destinazione turistica dove le navi da crociera attraccano tutto l’anno. È anche possibile prendere una barca dal porto per le Isole Baleari. Il viaggio dura 6 ore e costa tra i 15 e i 500€, a seconda che abbiate o meno un’auto e della stagione in cui viaggiate.
Sebbene arrivare in Catalogna sia molto facile, spostarsi nella zona può essere complicato se non si dispone di un veicolo privato, poiché ci sono molti punti di interesse che non sono ben serviti dai mezzi pubblici. Per questo motivo vi consigliamo di noleggiare un’auto per spostarvi nella zona se volete fare delle visite turistiche.
Uno dei vantaggi di Passporter è che vi permette di confrontare e acquistare i biglietti aerei tramite Skyscanner dall’App stessa, dove potete anche salvarli per avere tutti i documenti di viaggio raccolti nello stesso posto. Dall’App Passporter è anche possibile prenotare un’auto per i trasferimenti con MyTransfer.
2. Assaggiare la gastronomia in Catalogna e trovare i migliori ristoranti con Passporter
Se state programmando un viaggio in Catalogna non potete dimenticare la sua gastronomia, una delle più varie e deliziose della penisola. La sua cucina si caratterizza per la qualità e la freschezza degli ingredienti, poiché il prodotto, che provenga dal mare, dalla montagna o dall’orto, è il protagonista del piatto e viene quindi lavorato con cura e affetto. La cucina di ogni regione ha una propria personalità, ma è possibile provare le specialità gastronomiche catalane quasi ovunque. Ecco i piatti da non perdere:
- Riso e Paella: in Catalogna esiste una lunga tradizione di riso che si riflette in ricette come la paella, il riso catalano e molti altri squisiti piatti a base di riso.
- Crema Catalana: è il dessert più famoso della regione. Può essere paragonato alla crema pasticcera caramellata o alla francese Creme Brulé.
- Fideuá: è un piatto simile alla paella, ma al posto del riso si usano tagliatelle sottili.
- Escalivada: insalata di verdure arrostite, come peperoni, melanzane e cipolle, condite con olio d’oliva.
- Botifarra amb mongetes: salsiccia tradizionale catalana accompagnata da fagioli bianchi.
- Suquet de peix: stufato di pesce e frutti di mare che si può provare nelle città costiere.
- Calçots con salsa romesco: è uno dei piatti più tipici della Catalogna. I calçots sono cipolle tenere che vengono cotte alla griglia e accompagnate da una salsa chiamata romesco, a base di pomodori, mandorle, nocciole e spezie.
- Panellets: dolci tradizionali catalani consumati soprattutto nel giorno di Ognissanti. Sono piccole palline fatte con mandorle, zucchero e ricoperte di pinoli.
- Pa amb tomaquet: fette di pane tostato con pomodoro schiacciato e condito con sale e olio. Un piatto immancabile a qualsiasi pasto.
Nella regione si trovano anche molti altri prodotti locali come miele, salsicce e formaggi. La Catalogna è anche famosa per i suoi vini e cavas di alta qualità, rinomati in tutto il mondo. La maggior parte dei vigneti e delle cantine si trova nella regione del Priorat, dove è possibile degustare i migliori vini della regione.
Ma la domanda più importante è: dove posso assaggiare questi piatti? Sull’App Passporter troverete recensioni e immagini di numerosi ristoranti e bar dove altri viaggiatori sono stati e hanno condiviso la loro esperienza.
3. Il periodo migliore per pianificare un viaggio in Catalogna
La Catalogna ha un clima mediterraneo che varia molto da zona a zona a causa della geografia montuosa della regione. Nelle zone costiere, come Barcellona e Tarragona, il clima è mite e temperato tutto l’anno e di solito non supera i 30°C in estate. I mesi più piovosi sono settembre e ottobre.
Spostandosi verso l’interno e le zone montuose, come i Pirenei, il clima diventa più continentale e gli inverni sono più freddi, con temperature che possono scendere al di sotto di 0 °C, con conseguenti nevicate nelle zone montuose. Le estati sono più fresche rispetto alla costa, con temperature che si aggirano in media intorno ai 20-25 °C. Questo contrasto rende possibile viaggiare in inverno per i viaggi invernali.
Questo contrasto rende possibile viaggiare in inverno per gli sport sulla neve e in estate per le vacanze al sole e al mare. Se siete alla ricerca di bel tempo e atmosfera, vi consigliamo di viaggiare nei mesi estivi, ma se preferite la tranquillità, i mesi migliori sono maggio e inizio giugno. Per gli sport sulla neve, la stagione va da dicembre a marzo. Settembre e ottobre sono i mesi più piovosi.
4. Conoscere la cultura e le feste della regione con l’App Passporter
La Catalogna è caratterizzata da un’identità profondamente radicata nella tradizione, il che significa che durante tutto l’anno è possibile partecipare a feste ed eventi unici che promuovono il patrimonio culturale della regione. Nell’App Pasporter potete trovare gli articoli.
Ecco alcune delle date principali da segnare sul calendario:
- Diada de Sant Jordi: il 23 aprile si celebra il giorno di San Giorgio, patrono della Catalogna. In questo giorno le strade si riempiono di bancarelle che vendono libri e rose, da regalare a parenti e amici. È una delle feste più amate.
- La Mercè: la festa della Mercè si svolge alla fine di settembre ed è la festa principale della città di Barcellona. In questo giorno vengono organizzati eventi come concerti, sfilate, fuochi d’artificio e attività culturali.
- La Patum de Berga: questa festa, che si svolge nella città di Berga durante le festività del Corpus Domini, è considerata Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità dall’UNESCO. Si tratta di una serie di sfilate e spettacoli teatrali che combinano elementi religiosi e pagani.
- San Juan: la notte di San Juan si svolge dal 23 al 24 giugno. Durante la notte si organizzano falò attorno ai quali amici e familiari ballano al ritmo della verbena. È una notte magica che si conclude con i fuochi d’artificio.
Il ballo tipico catalano è la sardana, una danza tradizionale che si balla in cerchio formando una catena umana. Durante l’estate e le feste si può sicuramente vedere un gruppo che balla questa curiosa danza. Un altro spettacolo tipico catalano sono i Castellers, gruppi di persone che costruiscono torri umane alte molti metri, a cui partecipano sia adulti che bambini.
Se volete saperne di più sulle tradizioni della Catalogna, potete cercare nell’App Passporter, che ha una sezione specifica sulla cultura per ogni destinazione.
5. Preparare la valigia per il viaggio in Catalogna
La preparazione della valigia è spesso uno dei maggiori grattacapi quando si parte per un viaggio, quindi abbiamo stilato questo elenco di elementi essenziali da includere quando si pianifica un viaggio in Catalogna:
- Crema solare: che si tratti di un viaggio in spiaggia, in campagna o sulla neve, è meglio mettere in valigia un flacone grande di crema solare per evitare scottature. Anche se la brezza marina può far sembrare che non faccia caldo, il sole batte comunque.
- Cangrejeras: in Catalogna ci sono molte spiagge di sabbia fine e dorata, ma ci sono anche piccole calette di difficile accesso e molte rocce con ricci di mare dove è meglio tenere i piedi protetti.
- Scarpe da trekking: sia in spiaggia che in montagna, in Catalogna ci sono molti sentieri escursionistici.
- Documenti: non dimenticate di portare con voi il documento d’identità e il visto, se necessario, se viaggiate da un Paese straniero.
- Denaro: in Catalogna non avrete problemi a pagare con carta di credito.
- Giacca: anche se viaggiate sulla costa in estate, di notte può fare freddo, quindi vi consigliamo di portare con voi dei vestiti caldi, soprattutto se viaggiate verso i Pirenei.
6. Consultate Passporter per le attività in famiglia in Catalogna
La Catalogna è la destinazione perfetta per un viaggio in famiglia, sia al mare che nell’entroterra. Sulla costa, i bambini possono giocare nel Mar Mediterraneo, che è abbastanza calmo, e praticare numerosi sport acquatici come lo snorkeling e il kayak.
La Catalogna ospita anche Portaventura, uno dei più grandi parchi di divertimento della Spagna, dove è possibile trascorrere diversi giorni con la famiglia. Si tratta di un complesso con hotel, ristoranti e, oltre al parco divertimenti, anche un parco acquatico.
Se vi spostate nell’entroterra, troverete numerosi percorsi nei parchi nazionali per tutti i livelli. È un ottimo modo per immergersi nella natura e lasciare liberi i più piccoli. Sull’App Passporter potete leggere le esperienze di altre famiglie e trarre ispirazione per il vostro viaggio.
7. Organizzare un viaggio con gli amici in Catalogna
Viaggiare con gli amici è un’esperienza emozionante e meravigliosa, tuttavia la pianificazione preliminare può essere problematica a causa della mancata corrispondenza di date, interessi, budget o modalità di approccio al viaggio. Noi di Passporter vogliamo che vi godiate il vostro viaggio al massimo, quindi vi aiuteremo a preparare la vostra vacanza con gli amici con i consigli che troverete in questo post: Viaggi di gruppo: il modo migliore per viaggiare con il vostro gruppo di amici.
Con l’App Passporter potete anche pianificare i vostri itinerari di viaggio dall’inizio alla fine e scoprire le esperienze di altri viaggiatori. Potrete informarvi sui migliori luoghi da visitare in Catalogna, ma anche sui trasporti, sulla documentazione necessaria e su molti altri dettagli. Aggiungete i vostri amici e create insieme il vostro itinerario di viaggio con le tappe da fare e i punti di interesse da vedere. In seguito potrete condividere la vostra esperienza attraverso le foto scattate durante il viaggio.
8. Trovare l’alloggio perfetto in Catalogna
La Catalogna è una delle regioni turistiche più popolari della Spagna grazie al suo fascino: il bel tempo, le spiagge, le montagne e la squisita gastronomia. Ciò significa che in tutta la regione troverete un’ampia varietà di alloggi, dagli hotel sulla spiaggia con piscina alle opzioni più economiche come ostelli e campeggi. Sono molto diffuse anche le case rurali all’interno e gli appartamenti sulla costa.
Se state programmando un viaggio in Catalogna, ci sono due fattori chiave da tenere a mente. In primo luogo, il prezzo è più alto rispetto ad altri luoghi della penisola e, in secondo luogo, l’elevata domanda fa sì che i posti migliori si esauriscano rapidamente, quindi vi consigliamo di prenotare con largo anticipo.
Dall’App Passporter è possibile confrontare e prenotare facilmente e rapidamente gli alloggi ovunque si vada con Booking, nella sezione prenotazioni.
9. Utilizzate Passporter per organizzare il vostro itinerario e tenere aggiornati i documenti
Registratevi o scaricate l’App Passporter e scoprite tutte le sue possibilità.
- Lasciatevi ispirare dalle esperienze, dalle foto e dagli itinerari degli altri viaggiatori.
- Organizzate il vostro viaggio in base alle categorie che preferite: date, numero di giorni o tipo di viaggio (spiaggia, montagna, ristoranti…).
- Aggiungete i vostri amici in modo che possano vedere e modificare tutti i vostri piani e le informazioni di viaggio.
- Create il vostro itinerario della destinazione con tutto ciò che volete visitare ogni giorno.
- Aggiungete le tappe che vi interessano di più, compresi gli alloggi, i ristoranti, i musei…
- Prenotate voli, alloggi, trasferimenti e attività attraverso un’unica app.
- Salvate tutti i documenti nell’app per avere sempre tutto a portata di mano: prenotazioni, carte d’imbarco, documenti importanti…
- Apportate le modifiche necessarie e tutto sarà pronto per il vostro viaggio.
- Condividete la vostra esperienza con altri utenti. Caricate sull’app le foto dei luoghi che avete visitato durante il vostro viaggio e ispirate altri viaggiatori con la vostra esperienza. Potete anche condividere i vostri consigli per organizzare un viaggio in Catalogna.
- Godetevi il vostro viaggio in Catalogna!
Se avete dubbi su come fare, potete consultare il nostro post: Come creare un itinerario di viaggio su Passporter.
10. Domande frequenti per organizzare un viaggio in Catalogna
Alcuni dei piatti e dei prodotti più tipici della Catalogna sono i piatti a base di riso, la fideua, i panellets, la crema catalana, l’escalivada, il pa amb tomaquet, i calçots con salsa romesco, le salsicce e il suquet de peix, oltre a molti altri.
In Catalogna ci sono 4 aeroporti che ricevono voli nazionali e internazionali. Le città principali sono inoltre ben collegate al resto del Paese con treni e autobus, e si può arrivare a Barcellona anche in barca.
Se state programmando una vacanza all’insegna del sole e della spiaggia, il modo migliore per raggiungere la vostra destinazione è il treno o l’autobus, in quanto potete spostarvi a piedi o con i mezzi pubblici. Ma se volete visitare i diversi villaggi della zona, l’auto è indispensabile.
I mesi più caldi e afosi sono quelli estivi, ma se cercate tranquillità e una temperatura più gradevole, vi consigliamo di andare in primavera. In inverno è possibile praticare sport sulla neve.
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