La Catalogna è un luogo magico con una tradizione e una luce proprie che permeano le pareti dei suoi villaggi e fanno scintillare le sue acque cristalline. Ecco perché è un peccato limitare il nostro viaggio alla sola Barcellona. La sua provincia ha molto altro da offrire. Tra il mare e le montagne, ci sono molte destinazioni incredibili a pochi chilometri dalla città. Che siate amanti dell’escursionismo e della montagna, del sole e della spiaggia o veri buongustai, nei dintorni di Barcellona potrete fare un’infinità di escursioni e visite in base ai vostri gusti.
In questo post abbiamo deciso di aiutarvi a organizzare il vostro itinerario di viaggio a Barcellona e di mostrarvi la provincia. Vi diciamo quali sono i villaggi più belli da vedere, i posti migliori per fare festa, per prendere il sole in spiaggia o per staccare la spina in mezzo alla natura. Vi diamo anche qualche consiglio sui trasporti e, naturalmente, sulla sua gastronomia, uno dei maggiori tesori della regione.
Contenuto del post
Quali sono i luoghi migliori da visitare nei dintorni di Barcellona?
1. Sitges, la città del cinema
Sitges è una delle destinazioni più popolari tra i turisti per le sue meravigliose spiagge e l’atmosfera vivace. La città è famosa per il suo festival del cinema, ma c’è molto altro da vedere. Vale la pena di passeggiare per il centro della città e scoprire la sua architettura modernista e coloniale. Tra le sue strade si trovano edifici storici come il Palau Maricel e la chiesa parrocchiale di Sant Bartomeu i Santa Tecla, belle piazze come la piazza del municipio e la Plaça del Cap de la Vila, e un bellissimo quartiere storico.
Lungo i suoi 4 km di costa si trovano diverse spiagge dove prendere il sole e rilassarsi, come Playa Balmins, Playa de Sant Sebastiá, Playa de la Ribera e Playa de la Barra.
Per arrivare a Sitges ci vogliono 44 minuti di strada, sia in auto che in autobus, che parte abbastanza frequentemente da diversi punti del centro città e costa 4,5 €. Un’altra opzione più rapida è il treno suburbano, che costa 4,2 €.
2. Castello di Cardona e miniere di sale
Situata in cima alla collina del villaggio di Cardona, questa fortificazione è famosa per non essere mai stata sconfitta. Il castello può essere visitato con una visita guidata o drammatizzata, ideale per i bambini. La visita dura un’ora e mezza e l’ingresso costa 8 euro per gli adulti e 6 euro per i bambini.
Nel villaggio di Carmona ci sono delle miniere di sale da non perdere perché si trovano all’interno di una miniera, dove l’acqua e il passare del tempo hanno formato delle sculture di sale. La visita è guidata e l’ingresso costa 22€, 20€ per gli adolescenti e 11€ per i bambini.
Da Barcellona è possibile raggiungere Cardona in auto (1h15), in treno o in autobus. L’autobus è diretto e impiega 1h45. Il treno non arriva fino a Cardona, quindi bisogna prendere un autobus nel mezzo e il viaggio può durare fino a 2h.
3. Mura, il villaggio medievale da vedere nella periferia di Barcellona
Questo grazioso villaggio si trova all’ingresso del Parco Naturale di Sant Llorenç del Munt i l’Obac ed è una tappa obbligata se si trascorre un periodo in Catalogna. Non c’è nulla di speciale da vedere nel villaggio, l’attrazione è il gruppo di case in pietra e le strade ombreggiate e decorate con fiori. La cosa migliore da fare è perdersi e passeggiare per le strade. Ci vorrà solo un’ora. Dopo (o prima) potete sempre visitare il Parco di Sant Llorenç del Munt i l’Obac per sfruttare al meglio il vostro viaggio.
Arrivare a Mura può essere un po’ problematico se non si ha un’auto, ma ci vogliono solo 1 ora e 15 minuti per arrivarci. Se volete andare con i mezzi pubblici, dovrete prendere diversi autobus e il viaggio può durare fino a 3 ore.
4. Vic e la piazza più grande della Spagna
Vic è una città di origine medievale che conserva ancora la sua essenza originale. La caratteristica più impressionante della città è la sua piazza principale, la più grande della Spagna, dove si possono ammirare alcune delle facciate più belle del comune. Una curiosità della città è che a volte può puzzare di carne di maiale, in quanto ospita diverse fabbriche che producono fuet e salchichón, alcuni dei prodotti più famosi della zona.
Vic è un luogo meraviglioso per trascorrere una mattinata e pranzare in uno dei suoi numerosi ristoranti di qualità. E la cosa migliore è che c’è un treno diretto da Barcellona.
5. Monastero di Monserrat
Il Monastero di Monserrat è uno dei luoghi da visitare assolutamente a Barcellona. Si tratta di un gruppo di edifici composto da un’abbazia, un monastero e diversi musei situati al centro della montagna all’interno del Parco Naturale. Gli orari di visita variano a seconda dell’edificio, ma la maggior parte di essi sono aperti tra le 10:00 e le 17:00. L’ingresso generale costa 18 euro.
Il modo più semplice per arrivarci da Barcellona è in auto. Ci vuole meno di un’ora per arrivarci e una volta arrivati si può parcheggiare a Monserrat e salire con la funicolare (11,5 € andata e ritorno), oppure parcheggiare nel parcheggio del monastero al costo di 6,5 €.
6. Rupit, il villaggio immerso nella natura
Rupit è senza dubbio il villaggio più incredibile della Catalogna. È un po’ più lontano rispetto agli altri villaggi citati, a 107 km da Barcellona, ma ne vale la pena. Si trova nella stessa direzione di Vic, quindi non è una cattiva opzione combinare entrambe le cose nello stesso giorno. L’unico modo per arrivarci è in auto.
Questo villaggio medievale è costruito su una collina accanto a un fiume, quindi le case in pietra sono distribuite a diverse altezze e l’intero villaggio è pieno di ponti di legno. Ovunque si volga lo sguardo si scorgono natura e paesaggi da cartolina.
7. Terrasa e i suoi edifici modernisti
Terrasa è un esempio di architettura modernista. L’edificio più noto è la Masia Freixa, situata nel Parc de Sant Jordi e costruita nel XIX secolo. Altri punti di interesse sono le chiese romaniche e il castello medievale del XVII secolo, il cui ingresso costa 3 euro.
Terrasa è il luogo ideale per trascorrere una mattinata. Ci vogliono tre quarti d’ora in auto e tre quarti d’ora in treno. L’aspetto positivo del treno è che è diretto.
Dove mangiare a Barcellona?
La Catalogna è un autentico punto di riferimento gastronomico. La qualità dei prodotti del mare e della terra, i sapori semplici ma intensi e la tradizione di riunirsi intorno alla tavola. In tutta la regione c’è un’incredibile concentrazione di ristoranti meravigliosi dove mangiare deliziosamente, anche nei villaggi più piccoli. E non dimentichiamo i dolci. In Catalogna c’è una lunga tradizione dolciaria e ogni scusa è buona per recarsi alla pasticceria locale per una dolce sorpresa. Ecco alcuni dei ristoranti da non perdere:
Ristorante Can Jubany: è un ristorante stellato dove si possono mangiare alcuni dei migliori piatti di riso della regione, oltre a molti altri piatti. La qualità del prodotto è impeccabile e la presentazione è moderna. È possibile mangiare alla carta o dal menu degustazione. In ogni caso, non si tratta di un ristorante economico.
El noi d’Alcoi: è un piacevole ristorante situato a Sitges. La sua specialità è la cucina mediterranea e vi si può mangiare cibo di lusso a buon prezzo.
Cal Boter restaurant de calçots: non avete ancora provato i calçots? In questo ristorante potrete assaggiarli in stagione, oltre a molti altri piatti tipici della regione. È un ristorante semplice con prezzi moderati.
Per organizzare il vostro viaggio, vi consigliamo di utilizzare il sito web o l’app Passporter, dove potrete trarre ispirazione dalle esperienze di altri viaggiatori e scegliere i luoghi che vi interessano di più da aggiungere alla mappa del vostro itinerario.
Dove alloggiare a Barcellona?
Nella maggior parte dei villaggi sopra citati è possibile trovare alloggi per tutte le tasche e per tutti i gusti. Case rurali di charme, hotel con tutti i comfort, appartamenti e ostelli. L’alloggio a Barcellona è piuttosto costoso, e se si vuole viaggiare per la provincia è consigliabile cercare luoghi dove poter pernottare durante il viaggio. Ecco alcuni suggerimenti.
Hotel Capri: è un grazioso hotel a 3 stelle situato a Sitges. Si trova a soli 100 metri dalla spiaggia e dispone di un giardino con piscina. Le camere sono completamente attrezzate e il prezzo è di circa 100 € a notte. La colazione è inclusa.
Les Clarisses Boutique Hotel: questo hotel è caratterizzato da splendidi giardini e da una posizione privilegiata nel centro di Vic, a pochi metri dalla cattedrale. L’hotel dispone di bar, lounge, giardino e ristorante. Il prezzo per notte parte da 120€ e comprende la colazione a buffet.
Can Grau Rupit: Rupit è un luogo magico, ma con poche possibilità di alloggio. Ecco perché questo appartamento per sei persone è un vero lusso in mezzo alla natura. Il prezzo per notte è di 162 €.
In questo post potete trovare altre opzioni di alloggio in Catalogna: Quali sono i migliori hotel per soggiornare in Catalogna?
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Come muoversi a Barcellona?
Muoversi a Barcellona può essere una sfida se non si dispone di un veicolo proprio. Dalla città parte un sistema radiale di treni regionali (Rodalies) che raggiungono le principali città e paesi della regione. Il problema è che ci sono molte città turistiche in cui il treno non arriva e che a un certo punto dovrete prendere l’autobus.
Se viaggiate in auto non avrete problemi ad arrivare ovunque. In città ci sono molte società di noleggio auto.
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Cosa devo tenere a mente prima di viaggiare a Barcellona?
Il periodo migliore per viaggiare a Barcellona è tra maggio e luglio e tra settembre e ottobre.
Per spostarsi nella zona è consigliabile noleggiare un’auto, poiché ci sono destinazioni prive di collegamenti con i mezzi pubblici.
La Catalogna è una destinazione costosa, quindi cercate di stare lontani dalle zone più turistiche per risparmiare.
Copritevi per eventuali emergenze mediche: viaggiate con un’assicurazione.
A Barcellona, come in qualsiasi altra grande città, fate attenzione alle vostre cose, soprattutto in metropolitana.
Lo spagnolo e il catalano sono parlati in tutta la Catalogna, ma nelle città più piccole si può parlare in catalano e nella città di Barcellona si può parlare anche in inglese.
La regione è molto turistica, quindi evitate i mesi estivi e ricordate che è sempre meglio alzarsi presto che fare la coda.
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Come preparare cosa vedere durante il vostro viaggio a Barcellona?
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- Aggiungete le tappe che vi interessano di più, nonché i ristoranti e i bar in cui volete mangiare (potete usare i punti di interesse elencati in questo post come riferimento).
- Organizzate il vostro itinerario per giorni del percorso in base alla sua posizione sulla mappa (potete ispirarvi agli itinerari che vi presentiamo nel post).
- Controllare il budget di viaggio che l’app calcola in base alle tappe del viaggio, ai ristoranti e alle attività di svago.
- Apportate le modifiche necessarie e sarete pronti per il vostro viaggio.
- Condividete la vostra esperienza. Caricate sull’app le foto dei luoghi che avete visitato durante il vostro viaggio e consigliate ad altri viaggiatori cosa vedere a Barcellona.
Domande frequenti su un viaggio nei dintorni di Barcellona
Il periodo migliore per viaggiare a Barcellona è tra maggio e luglio e tra settembre e ottobre.
Il modo migliore per spostarsi a Barcellona è in auto o in treno (rodalies).
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