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Argentina

Cascate di Iguazu: cosa vedere e fare

cascate di Iguazu
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Scoprite cosa fare alle Cascate dell’Iguazu, uno dei polmoni verdi dell’Argentina e una delle sette meraviglie naturali del mondo. Le Cascate dell’Iguazu sono un insieme di cascate situate sul fiume Iguazu, al confine tra la provincia di Misiones e lo stato brasiliano di Paraná.

Situate al confine tra Argentina e Brasile, l’attrazione del luogo non è costituita solo dalle spettacolari cascate, ma anche dall’impressionante foresta subtropicale che le circonda. Le cascate si trovano all’interno di aree di conservazione ecologica e la zona è una delle più ricche di biodiversità dell’Argentina.

Parco nazionale di Iguazu in Argentina

Situato nella provincia di Misiones, nell’angolo nord-orientale dell’Argentina, e confinante con lo stato brasiliano del Paraná a nord, il Parco Nazionale di Iguazu, insieme al parco gemello di Iguazu in Brasile, è uno dei siti naturali più impressionanti. È stato iscritto nella Lista del Patrimonio Mondiale nel 1984. Su una larghezza di quasi tre chilometri, il fiume Iguazu scende verticalmente di circa 80 metri in una serie di cascate. Le cascate sono composte da 275 salti, l’80% dei quali si trova in territorio argentino. 

La cascata semicircolare al centro del sito ha un diametro di circa 2.700 m ed è composta da numerosi salti che producono grandi getti d’acqua. La foresta pluviale subtropicale circostante conta più di 2.000 specie di piante vascolari e ospita la fauna tipica della regione: tapiri, formichieri giganti, scimmie urlatrici, ocelot, giaguari e caimani.

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Cose da fare alle Cascate di Iguazu in Argentina

1. Eco-treno della foresta pluviale

All’interno del parco c’è un treno che vi porta all’inizio di alcuni sentieri. Il treno va dalla Stazione Centrale (vicino all’ingresso del parco) alla Stazione della Gola del Diavolo e ha una fermata intermedia alla Stazione delle Cascate, da dove iniziano i Circuiti Inferiore e Superiore. Il treno ha una frequenza di 30 minuti. L’ultimo treno parte dalla Stazione della Gola del Diavolo alle 17:30. Questo treno è incluso nel biglietto d’ingresso al parco e si può salire tutte le volte che si vuole. È un treno ecologico perché funziona a gas, un carburante che non ha alcun impatto sull’ambiente.

Il Sendero Verde è un breve sentiero di 600 metri che va dall’area dei servizi del parco alla Stazione delle Cascate e all’inizio dei Circuiti Superiore e Inferiore. È un’alternativa al treno ecologico per iniziare la giornata di tour in questi circuiti. 

  • Dalla Stazione delle Cascate partono i tre percorsi più importanti del tour: il treno per la Gola del Diavolo e i circuiti superiore e inferiore delle passerelle.

2. Sentieri

  • Il circuito inferiore, lungo circa 1.400 metri e della durata di circa 1,45 ore, vi porta vicino ad alcune delle cascate più impressionanti. Il circuito inferiore passa su passerelle ai piedi delle cascate, permettendo di avvicinarsi alle cascate stesse. Il percorso termina alle cascate Bosetti, che offrono una vista spettacolare.
  • La passeggiata superiore: questo percorso inizia vicino alla Stazione delle Cascate e permette di avere una vista panoramica delle Cascate da diverse passerelle. La lunghezza totale della passeggiata è di 1700 metri. È un percorso facile e pianeggiante, perfettamente adatto a chiunque e offre una prospettiva diversa dalla parte superiore delle cascate, come le cascate di San Martin.
  • Il Sentiero Macuco è un percorso di 3,5 km (7 km andata e ritorno), nel mezzo della giungla, che conduce alle cascate Arrechea. Presenta 3 diverse complessità e non è adatto alle sedie a rotelle o alle carrozzine. Vicino alla Stazione Centrale c’è un cartello che indica l’inizio del sentiero. È aperto dalle 8.00 alle 15.00. È necessario portare con sé acqua e qualcosa da mangiare perché si stima che ci vogliano 3 ore per andare e tornare.

3. Passeggiata della Gola del Diavolo

Il percorso della Gola del Diavolo inizia a bordo del treno, con carrozze all’aperto per respirare l’ambiente della giungla ed entrare in contatto con le innumerevoli farfalle che la sorvolano, in un paesaggio fatto di giungla e fiume.

Le cascate sono lunghe più di 150 metri con un salto di oltre 80 metri di altezza. Le cascate convergono a forma di ferro di cavallo e hanno una portata media di 1500 metri cubi al secondo. Questo enorme specchio d’acqua attira visitatori da tutto il mondo. Si trova una grande varietà di fauna, dai coati, ai tucani, alle gazze, ai rondoni delle cascate, alle tartarughe, alle lucertole e ai benteveos.

  • Si può accedere a questa passeggiata prendendo il treno ecologico della foresta pluviale.
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Cascate di Iguazu in Argentina @unsplush

4. Passeggiata al chiaro di luna

La luminosità della luna permette di fare passeggiate al chiaro di luna per 5 notti al mese, stabilite in base agli orari del sorgere della luna. L’escursione al chiaro di luna può essere prenotata presso gli uffici del Parco Nazionale dell’Iguazu (Argentina) o presso diverse agenzie di viaggio di Puerto Iguazu.

In tutte le escursioni al chiaro di luna i visitatori sono accompagnati da guide turistiche e ranger del parco. I gruppi sono piccoli e per una migliore fruizione del tour si prega di non fare rumore, di spegnere i telefoni cellulari e di evitare l’uso del flash. Il circuito visitato è la Gola del Diavolo, che si raggiunge con il treno ecologico. Dal treno è possibile osservare animali notturni come le corzuelas.

Cosa vedere nei dintorni delle cascate di Iguazu?

Villaggio Guaraní Iguazu Fortín Mbororé

Il villaggio Guaraní Fortín Mbororé apre le sue porte ai visitatori e vi farà conoscere le usanze dei Guaraní e la loro comunità.  Il villaggio è composto da 140 famiglie ed è una delle 74 comunità di Misiones. È una visita molto interessante che vi porterà ad approfondire le usanze e la storia di questa parte dell’Argentina.

Inoltre, nel villaggio Guaraní di Iguazu è possibile fare un’escursione unica, attraversando prima il torrente M’Boca-i, poi percorrendo un sentiero in mezzo alla giungla dove si possono scoprire le loro tecniche di caccia, le trappole utilizzate per catturare gli animali e conoscere l’uso delle piante medicinali.

Dove mangiare alle Cascate di Iguazu?

  • L’Argentine Experience è un ristorante steakhouse che offre un’esperienza gastronomica completa, proponendo un viaggio attraverso tutte le ricette tipiche e tradizionali argentine in uno spazio molto curato. Il prezzo varia da 69 € a 104 €.
  • Il Jungle Restaurant è un ristorante di cucina latina e argentina che offre qualità e servizio eccellenti. Con una fascia di prezzo di 40-50 €, questo ristorante è uno dei più popolari di Puerto Iguazu.
  • Il ristorante Aqva è un ristorante di cucina argentina e latina che offre un ottimo rapporto qualità-prezzo. Con una fascia di prezzo compresa tra 5 € e 16 € questo ristorante offre anche opzioni vegetariane e senza glutine.

Dove alloggiare alle Cascate di Iguazu in Argentina?

  • L’hotel Gran Meliá Iguazú, da cui è possibile vedere le cascate attraverso le finestre dell’edificio, è l’unico hotel all’interno del parco nazionale argentino. 
  • Il Panoramic Grand Iguazú è un hotel situato di fronte al fiume Iguazu. Dispone di ristorante, casinò, piscina e palestra. È vicino al terminal degli autobus e a diversi ristoranti.
  • Anche l’Exe Hotel Cataratas si trova vicino alla giungla di Misiones e offre un intenso contatto con la natura e fantastiche piscine. L’hotel a 5 stelle dispone di un bar-ristorante che serve specialità regionali e internazionali.

Consigli per la visita a Iguazu

  • Il luogo può essere visitato in qualsiasi periodo dell’anno, ma se possibile evitate i mesi da dicembre a marzo.
  • Prestate attenzione alla flora e alla fauna autoctone che vi circondano e rispettate il loro ambiente.
  • Si consiglia di aprire un’assicurazione di viaggio.
  • Cercate di indossare abiti comodi quando visitate il Parco Nazionale di Iguazu.
  • È consigliabile visitare le Cascate di Iguazu la mattina presto, soprattutto in estate, perché le temperature sono elevate.
  • È importante portare con sé un repellente per insetti.
  • Nelle zone con molta fauna selvatica, mantenete il più possibile il silenzio e seguite scrupolosamente le raccomandazioni riportate nell’opuscolo fornito al centro informazioni.

Come preparare l’itinerario del vostro viaggio alle Cascate di Iguazu?

Registratevi o scaricate l’App Passporter e scoprite tutte le sue possibilità.

  • Lasciatevi ispirare dalle esperienze degli altri viaggiatori.
  • Create il vostro itinerario e aggiungeteci i suggerimenti dell’app.
  • Aggiungete le tappe che vi interessano di più, così come i ristoranti e i bar dove volete mangiare (potete usare i punti di interesse che vi indichiamo in questo post come riferimento).
  • Organizzate il vostro itinerario per giorni del percorso in base alla sua posizione sulla mappa (potete ispirarvi agli itinerari che presentiamo nel post).
  • Controllate il budget di viaggio che l’app calcola in base alle tappe, ai ristoranti e alle attività di svago.
  • Apportate le modifiche necessarie e sarete pronti per il vostro viaggio.
  • Condividete la vostra esperienza. Caricate sull’app le foto dei luoghi che avete visitato durante il vostro viaggio e consigliate ad altri viaggiatori cosa vedere alle Cascate di Iguazu.

Domande frequenti sulla visita alle Cascate di Iguazu

Quanto costa l’ingresso al Parco Nazionale di Iguazu in Argentina?

La tariffa generale è di 2000 AR$ e 500 AR$ per i bambini.

Quali sono gli orari di apertura del Parco Nazionale di Iguazu in Argentina?

Il Parco di Iguazu è aperto tutti i giorni dell’anno dalle 9:00 alle 17:00.

Come raggiungere il Parco Nazionale di Iguazu in Argentina?

Le cascate si trovano all’interno del Parco Nazionale di Iguazu, nella provincia argentina di Misiones. Il modo più semplice per raggiungere le cascate è in aereo, poiché l’Aeroporto internazionale di Puerto Iguazu si trova a Puerto Iguazu e riceve voli da altre città dell’Argentina.
È possibile raggiungere il parco in auto da Puerto Iguazu, oppure in autobus con la compagnia Río Uruguay, che parte dall’Hito de las Tres Fronteras (Punto di riferimento delle tre frontiere), con una frequenza di circa 15 minuti.

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