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Tanzania

Cosa vedere nel Parco Nazionale del Serengeti?

Parco Nazionale del Serengeti
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Se state programmando un viaggio in Tanzania, probabilmente state già pensando di trascorrere qualche giorno nel meraviglioso Parco Nazionale del Serengeti, famoso in tutto il mondo per essere la casa dei “Big Five” – leoni, leopardi, elefanti, bufali e rinoceronti – oltre a molte altre specie. Il suo vasto ecosistema protetto offre ai visitatori un’opportunità unica di assistere a impareggiabili incontri con la fauna selvatica e di immergersi nell’essenza dell’Africa.

In questo post vi raccontiamo tutto quello che dovete sapere prima di partire per il vostro viaggio nel Serengeti, dagli aspetti pratici come dove alloggiare, il periodo migliore per viaggiare e i prezzi dei safari, ai principali punti di interesse all’interno e nei dintorni del parco. Il Parco Nazionale del Serengeti è un santuario iconico della fauna selvatica che si estende tra savane, pianure e foreste, e siamo sicuri che vi lascerà ricordi indelebili.

Cosa fare nel Parco Nazionale del Serengeti e consigli di viaggio?

1. I Big Five e gli altri animali da vedere nel Parco Nazionale del Serengeti

Il Serengeti è una delle migliori destinazioni per i safari al mondo. Il suo vasto ecosistema ospita un’ampia varietà di specie, dagli iconici “Big Five” ad animali meno conosciuti ma altrettanto affascinanti.

I maestosi leoni sono le star del viaggio e si possono vedere in famiglia o a caccia nelle pianure. Potrete vedere anche grandi mandrie di elefanti e bufali, e persino rinoceronti e leopardi, anche se questi ultimi sono più difficili da trovare perché rari.

Uno spettacolo che vi lascerà senza parole è quello delle mandrie di gnu e zebre in migrazione, che invadono il vostro campo visivo per alcuni secondi. È anche comune vedere iene, sciacalli, struzzi, impala, gazzelle, fenicotteri e molte altre specie.

La fauna del Serengeti è uno spettacolo in costante movimento ed equilibrio, una sinfonia di animali selvatici in cui ogni specie svolge un ruolo vitale nell’intricata rete della natura africana.

2. La Grande Migrazione e il periodo migliore per viaggiare nel Parco Nazionale del Serengeti

Ogni momento è buono per viaggiare nel Serengeti, tranne la stagione delle piogge, che va da aprile a maggio e da novembre a dicembre. In questi mesi l’accumulo di acqua rende difficile l’accesso ad alcune aree.

Un momento magico per visitare il parco è la Grande Migrazione, che ha luogo durante la stagione secca, quando migliaia di animali si spostano in cerca di acqua e pascoli verdi verso aree più umide. Il risultato è che vedrete grandi mandrie di animali attraversare l’orizzonte e molti predatori in azione. È uno spettacolo incredibile da non perdere.

Quando prenotate il vostro viaggio, informatevi sulla zona più adatta a voi in base al periodo dell’anno, poiché alcune aree hanno una densità maggiore di animali rispetto ad altre a causa delle migrazioni.

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Branco di zebre nel Parco Nazionale del Serengeti @pixabay

3. Tariffe e altre informazioni pratiche per visitare il Parco nazionale del Serengeti

L’ingresso al parco costa tra i 60€ e i 70€ al giorno, a seconda del periodo dell’anno in cui si viaggia. Questo costo si aggiunge al safari guidato, al trasporto e all’alloggio. In genere, l’alloggio include l’esperienza completa e il prezzo per 5 giorni può variare da 1.000 a 2.000, a seconda dei servizi offerti.

La Tanzania è una destinazione molto popolare, quindi è consigliabile prenotare con diversi mesi di anticipo. Avrete anche prezzi migliori e la possibilità di scegliere dove alloggiare.

Parco Nazionale del Serengeti
Pianura del Parco Nazionale del Serengeti @pixabay

4. Parco Nazionale del Cratere di Ngorongoro

Il Parco Nazionale del Cratere di Ngorongoro si trova proprio accanto al Parco Nazionale del Serengeti ed è un tesoro naturale di eccezionale bellezza. Il cratere di Ngorongoro, Patrimonio dell’Umanità, è il risultato di un’antica eruzione vulcanica che ha dato vita a un paesaggio straordinario attorno al quale si è formato un ecosistema unico.

All’interno di questo cratere di 260 km quadrati avrete l’opportunità di assistere a un’incredibile concentrazione di animali selvatici, tra cui i “Big Five“, nel loro ambiente naturale. Intorno al cratere si possono visitare anche praterie, zone umide e foreste dove vivono molte altre specie.

Il parco è molto più piccolo del Serengeti, quindi uno o due giorni di safari saranno sufficienti per apprezzare la bellezza del luogo.

5. Giro in mongolfiera all’alba

Se volete godervi il Serengeti in tutto il suo splendore, vi consigliamo di prenotare un giro in mongolfiera. Il giro in mongolfiera comprende un trasferimento in 4X4, la colazione e una bottiglia di champagne.

Il viaggio dura un’ora, durante la quale potrete ammirare la savana dall’alto. Preparatevi però a svegliarvi presto, perché il viaggio inizia alle 5 del mattino.

È un’attività costosa, che va dai 200€ ai 500€ a persona per viaggio, ma ne vale la pena per il panorama che si gode.

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In mongolfiera nel Parco Nazionale del Serengeti @pixabay
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Dove e cosa mangiare nel Parco Nazionale del Serengeti?

Come potete immaginare, il Parco Nazionale del Serengeti, in quanto area protetta, non ha un’abbondanza di ristoranti e snack bar. Di solito i pasti vengono consumati nel campeggio all’interno del parco. Le escursioni organizzate prevedono un cuoco che vi accompagnerà durante la visita e vi servirà piatti locali.

Se viaggiate da soli, potete mangiare nel vostro alloggio o in uno degli altri lodge del parco. Ecco alcuni dei resort dove è possibile soggiornare e mangiare:

  • Zawadi Camp
  • Mawe Tented Camp
  • Africa Safari Serengeti Ikoma
  • Serengeti Woodlands Camp
  • Mbuzi Mawe Serena Camp
  • Cherero Camp
  • One Nature Nyaruswiga Serengeti 

Quanti giorni servono per visitare il Parco del Serengeti?

Il tempo minimo per scoprire il fascino del Parco Nazionale del Serengeti è di 3 giorni, anche se di solito si consiglia di trascorrere tra i 4 e i 5 giorni, soprattutto se si intende visitare anche il Parco del Cratere di Ngorongoro.

Più lungo è il safari, più sarà possibile esplorare aree remote dove si trovano specie animali più rare. Potrete anche esplorare diversi paesaggi e praticare altre attività offerte dal parco, come l’escursionismo o il volo in mongolfiera.

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Elefanti nel Parco Nazionale del Serengeti @pixabay

Dove alloggiare nel Parco Nazionale del Serengeti?

Nel Parco del Serengeti troverete diverse opzioni di alloggio per tutte le tasche, dai campi tendati agli hotel di lusso. Se amate l’avventura, c’è anche la possibilità di campeggiare nella propria tenda.

La maggior parte delle sistemazioni include il trasferimento dall’aeroporto e la guida al momento della prenotazione.

Ecco alcuni dei nostri alloggi preferiti nel Serengeti:

  • Meliá Serengeti Lodgea: se volete vivere l’esperienza del Serengeti in uno spazio esclusivo, vi consigliamo di soggiornare in questo imponente hotel affacciato sulla savana. Offre tutti i lussi come piscina, spa, sala fitness e ristorante. Il prezzo per notte parte da 700€ e comprende la prima colazione.
  • Africa Safari Serengeti Ikoma: qui si può dormire in cabine con bagno. Il resort dispone di bar e ristorante. Una notte costa tra i 100€ e i 200€ e la colazione è inclusa.
  • Africa Safari Maasai Boma Camping: questo campeggio, che offre anche cabine, costa da 30€. È un luogo più semplice dei precedenti, ma dispone anche di un ristorante e del trasferimento dall’aeroporto.
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Punto panoramico nel Parco Nazionale del Serengeti @pixabay

Come arrivare al Parco Nazionale del Serengeti?

Raggiungere il Parco Nazionale del Serengeti è relativamente facile perché è ben collegato. L’aeroporto più vicino è il Kilimanjaro International Airport, dove arrivano voli regolari da città europee come Francoforte e Amsterdam. Se viaggiate dalla Spagna, dovrete fare scalo in una di queste città. I voli dalla Spagna costano tra i 400 e i 1.000, quindi è consigliabile prenotare in anticipo per risparmiare.

È possibile volare anche da altri aeroporti delle principali destinazioni turistiche del Paese, come Zanzibar e Dar es Salaam.

Una volta arrivati all’aeroporto internazionale del Kilimanjaro, potrete raggiungere la vostra destinazione in auto o in autobus. È possibile trovare i mezzi di trasporto per il parco anche nella città di Arusah. Sebbene sia possibile entrare nel parco con la propria auto o con un’auto a noleggio, lo sconsigliamo per la vostra sicurezza.

Per visitare il Serengeti, è consuetudine affidarsi a un tour guidato, che nella maggior parte dei casi si occuperà del trasporto sia all’interno che all’esterno del parco.

vedere leoni al parco serengeti
Leoni nel Parco Nazionale del Serengeti @pixabay

Cosa devo considerare prima di recarmi nel Parco Nazionale del Serengeti?

  • Le lingue ufficiali della Tanzania sono lo swahili e l’inglese.
  • Per entrare in Tanzania sono necessari un visto e un passaporto.
  • La moneta ufficiale della Tanzania è lo scellino tanzaniano.
  • Sebbene sia possibile trovare posti che accettano carte di credito nelle aree più turistiche, è consigliabile portare con sé contanti.
  • La Tanzania ha un clima tropicale con temperature gradevoli tutto l’anno. Tuttavia, bisogna essere preparati a variazioni climatiche a seconda della regione visitata e del periodo dell’anno.
  • Bevete solo acqua in bottiglia ed evitate di mangiare cibi crudi provenienti da fonti non affidabili per evitare problemi di stomaco.
  • Copritevi per le emergenze mediche: viaggiate con un’assicurazione.
  • La Tanzania è una destinazione sicura, ma fate attenzione ai vostri effetti personali ed evitate di uscire da soli di notte.
  • Non dimenticate la protezione solare.
  • Il periodo migliore per viaggiare in Tanzania è tra maggio e ottobre.

Come preparare il vostro viaggio al Parco Nazionale del Serengeti?

Registratevi o scaricate l’App Passporter e scoprite tutte le sue possibilità.

  • Lasciatevi ispirare dalle esperienze degli altri viaggiatori, dalle loro foto e dai loro itinerari.
  • Organizzate il vostro viaggio in base alle categorie che preferite: date, numero di giorni o tipo di viaggio (spiaggia, montagna, ristoranti…).
  • Aggiungete i vostri amici in modo che possano vedere e modificare tutti i vostri piani e le informazioni di viaggio.
  • Create il vostro itinerario della destinazione con tutto ciò che volete visitare ogni giorno.
  • Aggiungete le tappe che vi interessano di più, compresi gli alloggi, i ristoranti, i musei…
  • Prenotate voli, alloggi, trasferimenti e attività attraverso un’unica app.
  • Salvate tutti i documenti nell’app per avere sempre tutto a portata di mano: prenotazioni, carte d’imbarco, documenti importanti…
  • Apportate le modifiche necessarie e tutto sarà pronto per il vostro viaggio.
  • Condividete la vostra esperienza con altri utenti. Caricate sull’app le foto dei luoghi che avete visitato durante il vostro viaggio e ispirate altri viaggiatori con la vostra esperienza. Potete anche condividere i vostri consigli di viaggio e le vostre raccomandazioni su cosa fare al Parco Nazionale del Serengeti.

Se avete dubbi su come fare, potete consultare il nostro post: Come creare un itinerario di viaggio su Passporter.

Domande frequenti su un viaggio nel Parco Nazionale del Serengeti

Quando è il periodo migliore per andare in Tanzania?

Il periodo migliore per viaggiare in Tanzania è la stagione secca.

L’acqua del rubinetto in Tanzania è sicura da bere?

L’acqua non è sicura da bere in tutto il Paese e, a causa della scarsa sicurezza delle forniture idriche, si consiglia di bere solo acqua in bottiglia e di evitare il ghiaccio.

Quanti giorni devo passare nel Parco Nazionale del Serengeti?

Si consiglia un minimo di 3 giorni, ma 4-5 giorni sono la soluzione migliore per avere il tempo di visitare anche il Parco del Cratere di Ngorongoro.

Dove alloggiare nel Parco Nazionale del Serengeti?

All’interno del parco troverete una vasta gamma di alloggi, dai campeggi economici agli hotel di lusso.

Quanto costa un safari nel Parco Nazionale del Serengeti?

Un safari di 5 giorni costa tra i 1.000€ e i 2.000€.

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