L’arcipelago di Zanzibar è una delle destinazioni più famose della Tanzania per le sue splendide spiagge e i suoi paesaggi da cartolina. Inoltre, l’area è caratterizzata da una ricca storia e dalla fusione di culture dovuta all’attività commerciale delle isole. Le due attrazioni turistiche più popolari di Zanzibar sono Nungwi e Stone Town, Patrimonio dell’Umanità per i suoi affascinanti vicoli labirintici, le moschee, i mercati e gli edifici storici.
Anche la cucina di Zanzibar è un punto di forza, in quanto riflette le influenze arabe, indiane e africane nei suoi piatti, ricchi di pesce, frutti di mare e spezie. E se amate le immersioni e lo snorkeling, troverete anche luoghi incredibili, ricchi di vita marina. Come potete vedere, Zanzibar è una destinazione ideale per tutti. Continuate a leggere e iniziate a pianificare la vostra prossima vacanza.
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Quali sono i luoghi migliori da visitare a Zanzibar?
1. Jambiani
Jambiani è un pittoresco villaggio di pescatori sulla costa orientale di Zanzibar. Sull’isola troverete splendide spiagge di sabbia bianca e acque cristalline dove potrete fare snorkeling, immersioni e altri sport acquatici. Ma soprattutto, vedrete le famiglie locali che vivono in case tradizionali in netto contrasto con gli hotel e i resort dell’isola.
A Jambiani vi consigliamo di fare una passeggiata all’alba lungo la spiaggia, di visitare la Grotta di Kuza, la laguna di Jozani-Chwaka Bay o di noleggiare una barca per fare snorkeling sulla barriera corallina.
2. Riserva marina di Mnemba
La Riserva Marina di Mnemba è una delle più famose destinazioni per le immersioni e lo snorkeling a Zanzibar per le sue fantastiche barriere coralline che ospitano una grande varietà di specie marine. Le acque cristalline, con oltre 20 metri di visibilità, permettono di vedere centinaia di pesci e delfini.
3. Foresta di Jozani
La Foresta di Jozani è un altro dei tesori naturali di Zanzibar. Questo santuario della fauna selvatica è famoso per ospitare il famoso e raro colobo rosso di Zanzibar, una specie endemica di scimmia. Seguendo i sentieri si possono esplorare mangrovie e foreste pluviali popolate da centinaia di specie vegetali e animali, tra cui un’ampia varietà di uccelli, rettili e farfalle.
Per visitare l’entroterra dell’isola, si consiglia di ingaggiare una guida che vi condurrà nei luoghi più belli e vi spiegherà tutto sulla flora e sulla fauna.
4. Isola di Changgu o Isola della Prigione
A meno di 20 minuti di barca si trova l’Isola di Changgu, nota anche come Isola della Prigione, in quanto un tempo veniva utilizzata per imprigionare gli schiavi ribelli e successivamente come centro di quarantena per i malati di febbre gialla.
Oggi, però, non ha più nulla a che fare con questo, ma è stata trasformata in una riserva naturale dove si possono vedere tartarughe giganti e godere delle sue spiagge paradisiache.
Si può raggiungere da Stone Town con un’escursione organizzata o noleggiando una barca per 20€ euro al porto.
5. Stone Town, la città da vedere a Zanzibar
Durante il vostro viaggio a Zanzibar non potete perdervi Stone Town, un’affascinante città di mare con stretti vicoli acciottolati, mercati colorati, moschee secolari ed edifici con influenze arabe e indiane. La città è anche Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO.
A Stone Town potrete esplorare l’antico forte, il Palazzo delle Meraviglie, l’Antico Dispensario, i Bagni Persiani Hamammi e il Mercato di Darajani, dove aromi e sapori si mescolano in una festa per i sensi.
Sia via terra che via mare, Stone Town sarà la prima tappa del vostro viaggio. Si consiglia di trascorrere almeno una giornata qui per godersi l’atmosfera vivace.
Cosa vedere nei dintorni di Zanzibar?
1. Dar es Salaam, la porta di Zanzibar
Dar es Salaam è la capitale commerciale e la città più popolosa della Tanzania, ma è anche una destinazione vivace con un grande crocevia culturale: africani, indiani, arabi, tedeschi e inglesi hanno lasciato qui il loro segno.
La città ha lunghe spiagge, edifici coloniali e Art Déco e un’atmosfera urbana rilassata che affascina i viaggiatori.
La città in sé non è una delle destinazioni più popolari del Paese, ma è un buon posto strategico dove soggiornare. Troverete una vasta gamma di hotel e ristoranti e molte agenzie che offrono escursioni alle isole circostanti.
Da Dar es Salaam è possibile raggiungere Zanzibar in barca (2 ore) o in aereo (20 minuti). Se volete saperne di più su questa città vi invitiamo a visitare questo post: Cosa vedere e fare a Dar es Salaam in Tanzania?
Cosa vedere in 1 giorno a Zanzibar?
Si consiglia di trascorrere almeno 5 giorni a Zanzibar per godere dei suoi incredibili paesaggi di foreste tropicali e spiagge paradisiache, anche se, se lo si desidera, si può dedicare molto più tempo a esplorare gli angoli dell’arcipelago.
Se non avete tutto questo tempo a disposizione, potete sempre visitare Stone Town, le spiagge vicine e l’Isola della Prigione nello stesso giorno, anche se, visto il prezzo dei biglietti aerei e dei traghetti, vale la pena spendere più tempo.
Dove e cosa mangiare a Zanzibar?
Siamo certi che rimarrete stupiti dalla scena gastronomica di Zanzibar. La sua cucina è una deliziosa fusione di influenze africane, arabe, indiane ed europee, che riflette l’importanza commerciale dei suoi porti.
Gli ingredienti includono pesce e frutti di mare, oltre a cocco e spezie. I piatti forti sono il pilau (riso speziato), l’uduguru (curry al cocco) e il fish biryani (stufato di pesce e riso).
Se volete banchettare, vi consigliamo di visitare questi ristoranti che non vi deluderanno:
- Sexy Fish: questo ristorante situato a Ningwi ha una bellissima terrazza con la migliore vista sulla spiaggia. Qui potrete gustare cocktail e piatti che combinano sapori europei e africani, in particolare i frutti di mare. Anche se i prezzi sono più alti della media di Nungwi, l’esperienza vale la pena. I prezzi variano tra i 25€ e i 30€ e si consiglia di prenotare in anticipo.
- Mercato del pesce: qui si possono assaggiare pesci e frutti di mare cucinati alla griglia e serviti con riso e verdure. È possibile scegliere il proprio pesce per la cena.
- Swahili Cuisine: uno dei ristoranti locali più rappresentativi dell’isola. Offriamo una varietà di piatti che vanno dalla carne e dal pesce al riso, pilau, ugali, verdure, fagioli e chapati. Da non perdere i tradizionali spinaci cotti nel latte di cocco.
Dove alloggiare a Zanzibar?
Essendo una zona così turistica, non avrete problemi a trovare un alloggio, ma tenete presente che la Tanzania non è una destinazione economica. Tuttavia, potrete scegliere tra alternative più economiche come gli ostelli o opzioni di lusso all-inclusive. Qualunque siano le vostre preferenze, troverete sicuramente il posto perfetto per la vostra vacanza. Le zone più popolari per l’alloggio sono Nungwi e Stone Town.
Ecco alcuni dei nostri luoghi preferiti in cui soggiornare nell’arcipelago:
- Kholle House: si trova nel centro di Stone Town, in una splendida casa costruita nel 1860. Offre camere lussuose, una piscina all’aperto e una terrazza sul tetto con vista sull’Oceano Indiano. Le camere della Kholle House sono dotate di aria condizionata, ventilatori a soffitto e zanzariere. È un posto davvero bello dove si può soggiornare a partire da 36 € con colazione inclusa.
- Kahawa House: questa struttura a 4 stelle si trova a 70 metri dalla spiaggia di Stone Town e a meno di 1 km dal Peace Memorial Museum. L’hotel dispone di una terrazza e di camere climatizzate con connessione Wi-Fi gratuita e bagno privato. Ma la cosa migliore è l’arredamento. Il soggiorno è a partire da 50 € con colazione inclusa.
- Madinat Al Bahr Business & Spa Hotel: è un imponente hotel a 5 stelle dotato di tutti i tipi di strutture. Dispone di piscina, palestra, spa e piacevoli terrazze con vista sul giardino. Se desiderate un’esperienza di lusso, questo è l’hotel che fa per voi. Il prezzo parte da 270 € e la colazione a buffet è inclusa.
Come arrivare a Zanzibar?
Zanzibar è una delle destinazioni turistiche più popolari della Tanzania, il che significa che è ben collegata al resto delle città del Paese e all’estero. Ecco tutte le opzioni per raggiungere Zanzibar:
- In aereo: Zanzibar ha un solo aeroporto, l’Abeid Amani Karume International Airport, che riceve voli locali e internazionali dai Paesi vicini. Se si viaggia dall’Europa, l’opzione più comune è quella di volare all’Aeroporto Internazionale del Kilimanjaro o all’Aeroporto di Dar es Salaam, che dista solo 20 minuti di volo e costa tra i 75€ e i 100€ a tratta.
- Barca: un’altra opzione più economica è quella di prendere il traghetto da Dar es Salaam per circa 30€ euro. Il viaggio dura 2 ore.
Se arrivare a Zanzibar è facile, spostarsi nell’arcipelago è un’altra cosa. Il trasporto pubblico non è un’opzione, quindi potete scegliere tra queste quattro opzioni:
- Taxi: è un’opzione comoda ma anche la più costosa. È consigliato per spostamenti occasionali in zone inaccessibili.
- Auto a noleggio: è possibile noleggiare un’auto all’aeroporto. Le strade sono in buone condizioni, ma bisogna tenere presente che le regole della strada possono variare rispetto a quelle del proprio Paese.
- Moto: è una buona opzione per girare le isole, ma si consiglia un minimo di esperienza con le moto. I prezzi variano da 30$ a 40$ al giorno.
- I tour organizzati sono un modo semplice per visitare le isole. Non è economico, ma non dovrete preoccuparvi di nulla.
Cosa devo considerare prima di recarmi a Zanzibar?
- Alcune spiagge di Zanzibar richiedono un biglietto d’ingresso.
- Le lingue ufficiali della Tanzania sono lo swahili e l’inglese.
- Per entrare in Tanzania sono necessari un visto e un passaporto.
- La moneta ufficiale della Tanzania è lo scellino tanzaniano.
- Sebbene sia possibile trovare posti che accettano carte di credito nelle zone più turistiche, è consigliabile portare con sé contanti.
- La Tanzania ha un clima tropicale con temperature gradevoli tutto l’anno. Tuttavia, bisogna essere preparati a variazioni climatiche a seconda della regione visitata e del periodo dell’anno.
- Bevete solo acqua in bottiglia ed evitate di mangiare cibi crudi provenienti da fonti non affidabili per evitare problemi di stomaco.
- Copritevi per le emergenze mediche: viaggiate con un’assicurazione.
- La Tanzania è una destinazione sicura, ma fate attenzione ai vostri effetti personali ed evitate di uscire da soli di notte.
- Non dimenticate la protezione solare.
- Il periodo migliore per viaggiare a Zanzibar è la stagione secca, tra maggio e ottobre.
Come preparare l’itinerario del vostro viaggio a Zanzibar?
Registratevi o scaricate l’App Passporter e scoprite tutte le possibilità.
- Lasciatevi ispirare dalle esperienze, dalle foto e dagli itinerari degli altri viaggiatori.
- Organizzate il vostro viaggio in base alle categorie che preferite: date, numero di giorni o tipo di viaggio (spiaggia, montagna, ristoranti…).
- Aggiungete i vostri amici in modo che possano vedere e modificare tutti i vostri piani e le informazioni di viaggio.
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Se avete dubbi su come fare, potete consultare il nostro post: Come creare un itinerario di viaggio su Passporter.
Domande frequenti su un viaggio a Zanzibar
Il periodo migliore per recarsi a Zanzibar è la stagione secca, che va da maggio a ottobre.
A Zanzibar si consiglia di bere acqua in bottiglia.
Per visitare Zanzibar si consiglia di trascorrere almeno 5 giorni.
Nungwi e Stone Town sono le città con il maggior numero di alloggi, anche se in molte isole c’è qualcosa per tutti i gusti.
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