Sharm el Sheikh è una destinazione turistica popolare in Egitto per le sue bellissime spiagge con acque cristalline e una ricca vita marina. Mentre altre città egiziane sono famose per i loro templi ed edifici del passato, Sharm el Sheikh è nota per i suoi parchi nazionali, come il Parco Nazionale di Ras Mohammed o il Parco Nazionale di Nabq, e per le sue incredibili isole nel Mar Rosso, il posto migliore per fare immersioni in Egitto. C’è così tanto da vedere a Sharm el Sheikh!
In questo post vi raccontiamo tutto quello che dovete sapere prima di partire per il vostro viaggio a Sharm el Sheikh, la più bella città costiera dell’Egitto. Noi di Passporter abbiamo preparato un elenco dei luoghi imperdibili della città e dei suoi dintorni, e vogliamo anche condividere con voi alcuni consigli di viaggio che siamo sicuri vi saranno di grande aiuto. Inoltre, vi diamo anche consigli su dove dormire, dove mangiare e come arrivare.
Quali sono i posti migliori da vedere a Sharm el Sheikh?
1. Parco nazionale di Ras Muhammad
Il Parco Nazionale di Ras Mohammed, situato nel sud della penisola del Sinai, è una delle principali attrazioni naturali di Sharm el Sheikh. Qui è possibile immergersi in barriere coralline ricche di pesci tropicali, razze e squali, e rilassarsi su splendide spiagge e baie come Yolanda Beach, Old Quay Beach e Aqaba Bay.
All’interno del parco si trova una splendida laguna di mangrovie. Questo ecosistema unico ospita una varietà di specie di uccelli che si possono avvistare passeggiando o andando in kayak attraverso la laguna. E se apprezzate una bella vista, non perdetevi il punto panoramico Shark’s Observatory, che offre una vista panoramica sul Mar Rosso e sulla barriera corallina circostante.
2. Naama Bay, la spiaggia da vedere a Sharm el Sheikh
È il centro turistico di Sharm el Sheikh e offre una vasta gamma di ristoranti, bar, negozi e locali notturni. È il luogo ideale per passeggiare sul lungomare, rilassarsi sulla spiaggia e godersi la vivace vita notturna.
Questa zona ospita la maggior parte dei resort e degli hotel di lusso di Sharm Sheikh, che dispongono di una spiaggia privata. Fortunatamente, esiste anche un’area di spiaggia pubblica. Questa zona è senza dubbio la più turistica.
3. Mercato Vecchio, il mercato da vedere a Sharm el Sheikh
Il “Mercato Vecchio” di Sharm el Sheikh, noto anche come “Mercato di Al-Mustafa” o “Piazza del Mercato Vecchio”, è il centro commerciale della città, un luogo animato dove acquistare souvenir, vestiti, shisha e cibo. Ricordate che la contrattazione è la strada da seguire in Egitto, quindi siate pazienti e lottate per ottenere un buon prezzo. Le bancarelle più curiose sono quelle che vendono pesce fresco e frutti di mare, che vengono cucinati sul posto.
4. Moschea di Al Sahaba
È un tempio costruito in stile ottomano accanto alla spiaggia di El Fanar e si estende su una superficie di 3.000 metri quadrati. È caratterizzata da due minareti alti 76 metri, visibili da tutta la città. Si consiglia di visitare la moschea al tramonto, quando la luce illumina e colora l’intero tempio.
5. Parco nazionale di Nabq, l’altro parco nazionale da vedere a Sharm el Sheikh
Il Parco nazionale di Nabq si trova a circa 35 chilometri a nord di Sharm, nella penisola del Sinai. È una grande area protetta con una ricca biodiversità che si estende per circa 600 chilometri quadrati e ospita più di 150 specie di uccelli stanziali e migratori. Tra le altre cose, le mangrovie, una rarità nel deserto, che si possono esplorare a piedi o in barca.
Il parco offre ai visitatori un’ampia gamma di attività all’aperto. Ci sono escursioni, passeggiate nel deserto, immersioni, snorkeling e gite in barca per esplorare le bellezze naturali dell’area.
Suggerimento: per organizzare il vostro viaggio, vi consigliamo di utilizzare gratuitamente Passporter. Potete trarre ispirazione dalle esperienze di altri viaggiatori, scegliere i luoghi che vi interessano di più, creare il vostro itinerario di viaggio con una mappa geolocalizzata, caricare tutti i documenti importanti come le prenotazioni e invitare i vostri amici in modo che tutti possano contribuire all'organizzazione del vostro viaggio.
Cosa vedere nei dintorni di Sharm el Sheikh?
1. L’isola di Tiran e la sua barriera corallina
Una perfetta gita di un giorno da Sharm el Sheikh è l’Isola di Tiran, una delle più belle isole del Golfo di Aqaba. Qui potrete rilassarvi sulle spiagge incontaminate dell’isola o fare snorkeling a Jackson Reef, un punto di immersione popolare per le sue pareti verticali ricoperte di corallo, oltre che per la possibilità di avvistare squali e altra fauna marina. E se non siete amanti delle emozioni forti, potete sempre fare snorkeling a Laguna Reef, che ospita centinaia di specie marine in acque più tranquille.
È importante notare che Tiran è un’area protetta e per visitarla è necessario un permesso speciale. È possibile organizzare una gita in barca da Sharm el Sheikh che include la visita ai migliori siti di immersione e snorkeling dell’isola.
2. Blue Hole Dahab
Il Blue Hole è un sito di immersione iconico, noto per la sua sbalorditiva profondità di 130 metri e per l’intenso colore blu delle sue acque che attrae esperti subacquei da tutto il mondo. La sua formazione naturale, un buco sottomarino circondato da imponenti scogliere, crea un paesaggio mozzafiato dove avrete l’opportunità di esplorare grotte e tunnel sottomarini.
Cosa vedere in 1 giorno a Sharm el Sheikh?
Se avete un solo giorno a disposizione per visitare Sharm el Sheikh, vi consigliamo di prenotare un’escursione subacquea o di snorkeling e di trascorrere la giornata godendo della vita marina nei parchi nazionali. Potete anche prendere il sole sulle meravigliose spiagge sabbiose e visitare la Moschea di Al Sahaba o il mercato.
Tuttavia, la zona merita almeno 4 giorni per poterla sfruttare al meglio ed esplorare le isole circostanti. Sharm el Sheikh è una destinazione da sogno per i subacquei, ma se siete amanti delle spiagge incontaminate con acque cristalline, troverete anche escursioni fatte apposta per voi.
Dove e cosa mangiare a Sharm el Sheikh?
A Sharm Sheikh si può mangiare di tutto, dai piatti tradizionali egiziani come mezze, shawarma e kebab alla cucina internazionale. Nella zona si possono gustare anche pesce alla griglia e frutti di mare freschi. Ecco alcuni dei migliori ristoranti della zona:
- El Masrien: se volete provare l’autentica cucina egiziana, El Masrien è una scelta eccellente. Serve piatti tradizionali egiziani come kebab, shawarma, mezze e piatti a base di agnello in un’atmosfera accogliente e a prezzi ragionevoli.
- Fares Seafood: è noto per i suoi frutti di mare freschi e deliziosi. Si trova a Naama Bay e offre un’ampia scelta di piatti a base di pesce come gamberi, aragoste, granchi e pesce fresco preparati in vari modi. I prezzi variano da 5€ a 37€.
- Luxor: ristorante specializzato in cucina egiziana e mediorientale. L’atmosfera è imbattibile, il servizio molto attento e i prezzi sono inferiori a 30€.
Dove alloggiare a Sharm el Sheikh?
Sharm el Sheikh offre una vasta gamma di alloggi, dagli hotel economici ai resort all-inclusive. Le zone più comuni in cui soggiornare a Sharm el Sheikh sono:
- Naama Bay: è la zona più famosa e vivace di Sharm el Sheikh. Naama Bay è vicina alla spiaggia e offre una grande quantità di ristoranti, negozi e intrattenimento notturno.
- Ras Um Sid: situata sulla costa meridionale di Sharm el Sheikh, Ras Um Sid è una zona tranquilla e pittoresca con vista panoramica sul mare. La spiaggia di Ras Um Sid è nota per la sua bellezza naturale ed è un luogo popolare per lo snorkeling.
- Shark’s Bay: situata a nord di Naama Bay, Shark’s Bay è una zona tranquilla ed esclusiva. Qui si trovano resort e hotel di lusso con spiagge bellissime e strutture eccellenti.
Abbiamo anche stilato un elenco di alcuni dei nostri luoghi preferiti in cui soggiornare in città:
- Amphoras Blu: questo hotel si affaccia sulla sua spiaggia privata, ospita una grande piscina all’aperto con terrazza per i lettini e offre camere moderne con vista. Dispone inoltre di parcheggio, centro benessere e palestra. I prezzi sono di circa 70 € a notte.
- Xperience St. George Sharm El Sheikh: questo resort a 4 stelle situato a 2 km dal Mar Rosso dispone di una spiaggia privata e di una piscina all’aperto. Dispone inoltre di una spa, di una palestra e di un ristorante. I prezzi partono da 45 € a notte e la colazione è inclusa.
- Sinai Old Spices B&B: è un piccolo hotel molto accogliente con giardino e piscina. È un posto davvero carino e più intimo rispetto ai resort. Il prezzo della camera è di circa 50 € e la colazione è inclusa.
Come arrivare a Sharm el Sheikh?
Sharm el-Sheikh non è una destinazione regolare negli itinerari dei tour organizzati in Egitto, quindi se volete vederla, dovrete andarci da soli. Ciò significa che ci sono molte alternative per raggiungerla da diverse parti del Paese. Ecco alcune delle opzioni disponibili.
- Aereo: il modo più comune e comodo per raggiungere Sharm el Sheikh è volare all’aeroporto internazionale di Sharm el Sheikh (SSH), servito da numerose compagnie aeree nazionali e internazionali. In Egitto, i voli principali partono dal Cairo e da Luxor. Dall’aeroporto è possibile prendere un taxi per raggiungere la città.
- Autobus: i servizi di autobus collegano Sharm el Sheikh con altre città dell’Egitto, come Il Cairo, Hurghada e Dahab. Tuttavia, sappiate che i viaggi in autobus possono essere lunghi e non sono comodi come quelli in aereo.
- Tour organizzati: nelle principali città è possibile prenotare tour organizzati che includono il trasporto.
Una volta arrivati in città, il modo più comune per spostarsi è il taxi o il furgone di gruppo.
Cosa devo considerare prima di viaggiare a Sharm el Sheikh?
- La valuta ufficiale è la sterlina egiziana.
- È consigliabile portare con sé un repellente per zanzare.
- La contrattazione è comune in Egitto.
- Molti negozi sono chiusi il venerdì e il sabato.
- Cercate di bere sempre acqua in bottiglia ed evitate il ghiaccio.
- Per entrare in Egitto è necessario un visto. Costa 25 € ed è valido per 90 giorni.
- È meglio portare con sé banconote di piccolo taglio perché è difficile trovare il resto.
- Il periodo migliore per recarsi in Egitto va da metà marzo a metà maggio e da settembre a novembre. Ma se si va a Sharm Sheikh è meglio andare tra aprile e ottobre per avere un clima migliore.
- È meglio evitare di cambiare denaro in aeroporto, perché i prezzi sono alti.
- In Egitto si parla arabo, ma nelle zone turistiche è possibile comunicare in inglese e spagnolo.
- Copritevi per le emergenze mediche: viaggiate con un’assicurazione.
Come preparare il vostro viaggio a Sharm el Sheikh?
Registratevi o scaricate l’App Passporter e scoprite tutte le sue possibilità.
- Lasciatevi ispirare dalle esperienze degli altri viaggiatori.
- Create il vostro itinerario e aggiungeteci i suggerimenti dell’app.
- Aggiungete le tappe che vi interessano di più, così come i ristoranti e i bar dove volete mangiare (potete usare i punti di interesse che vi indichiamo in questo post come riferimento).
- Organizzate il vostro itinerario per giorni del percorso in base alla sua posizione sulla mappa (potete ispirarvi agli itinerari che presentiamo nel post).
- Controllate il budget di viaggio che l’app calcola in base alle tappe, ai ristoranti e alle attività di svago.
- Apportate le modifiche necessarie e sarete pronti per il vostro viaggio.
- Condividete la vostra esperienza. Caricate sull’app le foto dei luoghi che avete visitato durante il vostro viaggio e consigliate ad altri viaggiatori cosa vedere a Sharm el Sheikh.
Se avete dubbi su come fare, potete consultare il nostro post: Come creare un itinerario di viaggio su Passporter.
Domande frequenti su un viaggio a Sharm el Sheikh
È possibile raggiungere Sharm Sheikh in aereo, autobus o treno dalle principali città dell’Egitto, oppure con un’escursione organizzata.
Si consiglia un minimo di 4 giorni per visitare i parchi naturali e le isole circostanti.
Il periodo migliore è tra aprile e ottobre, quando le temperature sono più calde.
A Sharm el Sheikh troverete di tutto, dagli hotel di charme ai resort all-inclusive a prezzi vantaggiosi. Le zone migliori in cui soggiornare sono Naama Bay, Ras Um Sid e Shark’s Bay.
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