Pianificare un viaggio a Cuba dagli Stati Uniti è possibile, ma può presentare alcune sfide a causa delle restrizioni governative che limitano i viaggi diretti a scopo turistico. In questo articolo esaminiamo i dettagli cruciali che dovete conoscere per realizzare il vostro viaggio, compresi i documenti necessari e come orientarsi tra le normative. I consigli di viaggio per Cuba come statunitensi che condivideremo qui sono pensati per facilitare il processo di preparazione, assicurandovi di essere ben informati e pronti a esplorare la ricca cultura e la storia di questa meravigliosa isola caraibica.
Dalla comprensione delle categorie autorizzate dall’Office of Foreign Assets Control (OFAC) alla preparazione del vostro itinerario nel rispetto di queste normative, la preparazione del vostro viaggio a Cuba dagli Stati Uniti richiede attenzione ai dettagli. Inoltre, vi offriremo consigli pratici su aspetti importanti come l’assicurazione di viaggio, la valuta locale e i piatti imperdibili. Siete pronti a tuffarvi nell’avventura cubana?
1. Richiedere l’autorizzazione al viaggio in una delle 12 categorie previste
Per recarsi a Cuba dagli Stati Uniti è necessario tenere conto da un lato della documentazione che il governo cubano richiederà, come il visto, e dall’altro della documentazione richiesta dal governo statunitense per approvare il viaggio. Iniziamo a spiegare il secondo punto.
Gli Stati Uniti, attraverso il Cuban Assets Control Regulations istituito l’8 luglio 1963, vietano ai cittadini statunitensi di recarsi a Cuba per motivi turistici. Fortunatamente, i regolamenti sono stati allentati e oggi l’Office of Foreign Assets Control (OFAC) consente i viaggi a Cuba a condizione che siano giustificati da una delle dodici categorie consentite dalla legislazione.
Ecco le categorie di viaggio disponibili:
- Visite di famiglia: autorizza gli statunitensi a recarsi a Cuba per incontrare i propri familiari diretti. Sono compresi i rapporti di sangue, il matrimonio o l’adozione, con non più di tre gradi di parentela.
- Missioni governative: consente di viaggiare per scopi diplomatici o governativi, compresi negoziati e conferenze internazionali, rafforzando il dialogo e la collaborazione.
- Giornalismo: per i giornalisti che si occupano di reportage o di cronaca nel Paese.
- Ricerca professionale: incoraggia i viaggi per condurre ricerche o partecipare a conferenze scientifiche, contribuendo allo scambio accademico in campi quali la scienza o la medicina.
- Istruzione: facilita la partecipazione a programmi educativi approvati o ad attività di apprendimento sponsorizzate da istituzioni educative.
- Religione: per chi viaggia per scopi spirituali o religiosi, compresa la partecipazione ad attività comunitarie religiose.
- Cultura e sport: consente di assistere o partecipare a eventi culturali e sportivi, promuovendo lo scambio culturale.
- Sostegno al popolo cubano: consente viaggi orientati al sostegno umanitario e al rafforzamento della società civile, con una certa flessibilità di interpretazione per facilitare lo scambio con la popolazione locale. Qui vi spieghiamo come richiederlo: Come ottenere il permesso di Sostegno al Popolo Cubano per viaggiare a Cuba?
- Progetti umanitari: si tratta di viaggi finalizzati alla partecipazione a progetti di aiuto in settori quali la salute, l’istruzione o l’ambiente in situazioni di bisogno. Per saperne di più: Come ottenere un permesso di ingresso a Cuba nella categoria Progetti umanitari?
- Fondazioni private e ricerca educativa: sostiene la collaborazione e lo scambio tra enti educativi e organizzazioni senza scopo di lucro per promuovere l’istruzione e la ricerca.
- Scambio di informazioni: giustifica il viaggio allo scopo di condividere conoscenze o materiale informativo in occasione di conferenze o eventi simili.
- Scambio autorizzato: riguarda lo scambio commerciale di beni e servizi consentiti tra i due Paesi.
Le categorie più comuni per giustificare i viaggi turistici sono Sostegno al popolo cubano e Progetti umanitari. In questo post vi spieghiamo meglio ogni categoria e come richiedere l’autorizzazione: 12 categorie di viaggio legali per Cuba.
2. Come richiedere un visto per viaggiare dagli Stati Uniti?
Per recarsi a Cuba dagli Stati Uniti per motivi turistici, è necessario richiedere il Visto Rosa, un visto riservato esclusivamente ai viaggiatori in arrivo dagli aeroporti statunitensi. Se si viaggia da qualsiasi altro aeroporto del mondo (anche se si è cittadini statunitensi), si può richiedere il visto normale, il Visto Verde, che costa 35 € o 37 $.
Il Visto Rosa costa 95 € o 100 $, è valido per soggiorni fino a 90 giorni, con possibilità di estensione, e ha una validità di 6 mesi dal rilascio. Il modo più semplice per richiederlo è il sito web ufficiale, ma è possibile richiederlo anche attraverso le agenzie di viaggio o al momento dell’acquisto del biglietto aereo, poiché alcune compagnie aeree offrono questo servizio aggiuntivo. L’elaborazione richiede solitamente da una settimana a 3 giorni, ma è consigliabile fare domanda con due o tre settimane di anticipo.
Quando si richiede un visto, è necessario preparare i seguenti documenti:
- Passaporto: è necessario fornire il numero del passaporto, le date di emissione e di scadenza e il Paese che lo ha rilasciato. È necessario allegare un’immagine della prima pagina del passaporto.
- Dati personali: dovrete compilare un modulo con i vostri dati personali, tra cui nome e cognome, numeri di telefono (fisso e cellulare) e indirizzo e-mail.
- Informazioni sull’impiego: anche se non è obbligatorio, vi verrà chiesto di fornire i dettagli del vostro attuale impiego, come numero di telefono, fax e indirizzo e-mail dell’azienda.
- Dettagli sul viaggio: dovrete fornire informazioni specifiche sul vostro viaggio, come le date di partenza e di ritorno, il Paese e l’aeroporto di partenza e la compagnia aerea con cui viaggerete. È obbligatorio allegare una foto del biglietto di ritorno.
- Alloggio: è necessario indicare la durata del soggiorno, il nome e l’indirizzo del luogo in cui si alloggia, compreso il comune e la provincia. È necessario allegare la conferma della prenotazione alberghiera.
Se volete saperne di più sui visti per viaggiare a Cuba dagli Stati Uniti, vi invitiamo a continuare a leggere questo post: Visti per viaggiare a Cuba per i cittadini statunitensi.
3. Consigli di viaggio a Cuba per gli statunitensi sul denaro
La moneta ufficiale a Cuba è il Peso cubano (CUP), che viene utilizzato in tutte le transazioni quotidiane, anche se alcuni negozi accettano anche euro o dollari. Tuttavia, è bene sapere che non è consentito portare con sé più di 5.000 $ (o l’equivalente in un’altra valuta) all’interno o all’esterno del Paese. Se trasportate più denaro, dovrete dichiararlo alla dogana.
È possibile cambiare il denaro all’aeroporto e negli hotel, ma è meglio cambiare il denaro al CADECAS, l’ufficio di cambio ufficiale, ed evitare gli uffici di cambio non ufficiali per evitare disagi.
Sebbene sia generalmente possibile pagare con carte di credito e di debito, gli americani devono affrontare ulteriori difficoltà, poiché le carte di credito e di debito emesse dalle banche statunitensi non sono generalmente accettate a Cuba, o almeno presso gli esercizi commerciali inclusi nell’elenco delle entità proibite dal governo statunitense. Pertanto, un consiglio per viaggiare a Cuba come statunitense è quello di portare con sé una quantità sufficiente di contanti, preferibilmente in euro o sterline, per evitare tassi di cambio sfavorevoli. Un’altra alternativa è quella di richiedere la carta MLC al CADECAS, con la quale è possibile prelevare denaro direttamente dai bancomat.
In questo post esaminiamo più da vicino questi aspetti e vi diamo altre informazioni come la mancia consigliata o il budget approssimativo per il vostro viaggio: Valuta cubana: quanti soldi posso portare con me nel mio viaggio a Cuba?
4. Qual è il periodo migliore per recarsi a Cuba dagli Stati Uniti?
Il periodo migliore per visitare Cuba dagli Stati Uniti è tra novembre e aprile. In questi mesi il clima è più fresco e secco, ideale per esplorare l’isola e godersi le sue spiagge senza il caldo intenso o le piogge torrenziali tipiche dell’estate.
È possibile viaggiare anche nel resto dell’anno, ma si rischia di coincidere con la stagione degli uragani, che va da giugno a novembre.
5. Come arrivare e muoversi a Cuba Seguite i seguenti consigli per viaggiare a Cuba come statunitensi
Per arrivare a Cuba dagli Stati Uniti di solito si vola direttamente all’Avana o in altri aeroporti importanti come Varadero, Santa Clara e Holguín. Nonostante le restrizioni di viaggio, diverse compagnie aeree operano voli diretti, tra cui American Airlines, JetBlue, Delta Airlines e United Airlines.
Una volta arrivati all’aeroporto dell’Avana, potete raggiungere la vostra destinazione con un trasferimento organizzato dall’hotel o con un taxi, che impiega 30-40 minuti per raggiungere il centro città e costa tra i 20 e i 20 CUP.
Una volta a Cuba, è possibile spostarsi sull’isola in diversi modi. I taxi e le auto a noleggio offrono la flessibilità di esplorare a proprio piacimento, anche se è importante concordare le tariffe in anticipo con i taxi e prenotare le auto a noleggio con largo anticipo. Per le distanze più lunghe, i voli nazionali sono un’opzione rapida e gli autobus Viazul e Astro sono economici e collegano le principali città e destinazioni turistiche, anche se è consigliabile acquistare i biglietti in anticipo. E se volete vivere un’autentica esperienza cubana, potete optare per i colectivos, taxi condivisi che viaggiano all’interno della città e tra le città.
6. Dove e cosa mangiare a Cuba?
La cucina cubana è una deliziosa fusione tra la propria identità e le influenze spagnole, africane e caraibiche, che dà origine a un’infinità di piatti deliziosi come quelli che vi raccontiamo di seguito:
- Ropa Vieja: carne lardellata con verdure, servita con riso bianco e tostoni, un emblema della cucina cubana.
- Vaca Frita: carne di manzo fritta e lardellata, servita con riso e platani fritti.
- Ajiaco: brodo denso con carne di maiale o di manzo, mais, yucca e altre verdure, tipico delle occasioni speciali.
- Moros y Cristianos: fagioli neri mescolati con riso bianco, un classico accompagnamento per molti piatti.
- Caldosa: brodo con diversi tipi di carne e verdure, popolare nelle feste cederiste.
- Sándwich Cubano: pane cubano con arrosto di maiale, prosciutto, senape, formaggio svizzero e sottaceti.
- Picadillo a la Criolla: carne macinata di manzo e maiale con pomodoro, peperoncino, cipolla e aglio, spesso con olive o uva sultanina.
- Quimbombó: baccelli verdi cucinati con carne o verdure, serviti in vari modi.
- Yuca con Mojo: manioca bollita con olio d’oliva, succo di lime, sale e aglio.
- Rabo Encendido: “Rabo de toro” cubano con spezie e peperoncino, tipico di Guantánamo.
- Tamal en Hojas o en Cazuela: tenero mais macinato con carne di maiale e sofrito, servito in foglie o in casseruola.
Se siete amanti della cucina vi invitiamo a continuare a leggere questo post: Cibo tipico cubano: cosa e dove mangiare?
7. Stipulare un’assicurazione di viaggio
Stipulare un’assicurazione di viaggio per Cuba è fondamentale non solo per la tranquillità e la copertura di sicurezza che offre, ma anche perché è un requisito obbligatorio per entrare a Cuba.
Questo tipo di assicurazione garantisce una protezione contro le esigenze mediche, che possono essere piuttosto costose per i turisti, e offre un’assistenza continua, disponibile 24 ore su 24, che è fondamentale in caso di emergenze.
Oltre alle cure mediche, l’assicurazione di viaggio copre anche eventualità come la cancellazione di voli e alloggi, garantendo la tranquillità nei momenti di incertezza. Include anche il supporto in situazioni critiche, come disastri naturali o complicazioni di volo, facilitando l’evacuazione se necessario.
Inoltre, copre la perdita o il furto di effetti personali, come bagagli e oggetti di valore. Noi viaggiamo sempre con l’assicurazione Mondo, ma ci sono molte altre compagnie. Prima di tutto è fondamentale verificare nel dettaglio le condizioni dell’assicurazione e sceglierne una che si adatti alle attività previste dal viaggio per un soggiorno sicuro a Cuba.
8. Altri consigli per viaggiare a Cuba come statunitensi
- Prima di partire per Cuba, assicuratevi di prendere in considerazione le informazioni essenziali che abbiamo condiviso in questo articolo.
- La valuta utilizzata a Cuba è il peso cubano.
- Sebbene lo spagnolo sia la lingua predominante, anche l’inglese è ampiamente compreso.
- È consigliabile portare con sé una cassetta di pronto soccorso con i medicinali essenziali, a causa di possibili carenze nelle farmacie.
- Ricordate che le carte di credito e di debito emesse dalle banche statunitensi non sono accettate a Cuba, quindi portate con voi contanti da cambiare in valuta locale.
- Copritevi contro le emergenze mediche con un’assicurazione di viaggio obbligatoria. Scegliete una buona assicurazione di viaggio, come Mondo.
- Per evitare problemi di salute, bevete solo acqua in bottiglia.
- La protezione solare è d’obbligo, insieme a un abbigliamento adeguato al caldo che protegga anche dall’esposizione al sole, e rimanere ben idratati è fondamentale.
- Tenete sempre a portata di mano i vostri documenti di viaggio.
- Un altro consiglio di viaggio per chi viaggia a Cuba come americano è quello di conservare tutte le ricevute delle spese effettuate a Cuba per un periodo di 5 anni.
9. Come organizzare un viaggio a Cuba?
Registratevi o scaricate l’App Passporter e scoprite tutte le sue possibilità.
- Lasciatevi ispirare dalle esperienze degli altri viaggiatori, dalle loro foto e dai loro itinerari.
- Organizzare il vostro viaggio in base alle categorie che preferite: date, numero di giorni o tipo di viaggio (spiaggia, montagna, ristoranti…).
- Aggiungete i vostri amici in modo che possano vedere e modificare tutti i vostri piani e le informazioni di viaggio.
- Create il vostro itinerario della destinazione con tutto ciò che volete visitare ogni giorno.
- Aggiungete le tappe che vi interessano di più, compresi gli alloggi, i ristoranti, i musei…
- Prenotate voli, alloggi, trasferimenti e attività attraverso un’unica app.
- Salvate tutti i documenti nell’app per avere sempre tutto a portata di mano: prenotazioni, carte d’imbarco, documenti importanti…
- Apportate le modifiche necessarie e tutto sarà pronto per il vostro viaggio.
- Condividete la vostra esperienza con altri utenti. Caricate sull’app le foto dei luoghi che avete visitato durante il vostro viaggio e ispirate altri viaggiatori con la vostra esperienza. Potrete anche condividere i consigli di viaggio a Cuba come americani.
Se volete saperne di più sull’app Passporter, leggete i dettagli nel nostro post: Come creare un itinerario di viaggio su Passporter.
10. Domande frequenti sulle informazioni importanti per viaggiare a Cuba
Per recarsi a Cuba sono necessari il passaporto, il visto, l’assicurazione medica di viaggio, il biglietto aereo di andata e ritorno, il modulo doganale e sanitario e, se si viaggia dagli Stati Uniti, anche la licenza di viaggio dell’Office of Foreign Assets Control.
Per viaggiare dagli Stati Uniti è necessario un visto rosa, che consente di soggiornare nel Paese per un massimo di 90 giorni.
I cittadini statunitensi possono recarsi a Cuba purché presentino i documenti necessari e l’autorizzazione prevista da una delle 12 categorie legali.
La categoria dipende dal tipo di viaggio che si intende effettuare, ma se l’obiettivo è quello di viaggiare per motivi turistici, l’opzione migliore è selezionare la categoria “Sostegno al popolo cubano”.
Per entrare nel Paese è necessario avere un’assicurazione medica che copra gli incidenti sanitari. Non è necessaria per coprire aspetti del viaggio come ritardi di volo o bagagli smarriti.
La procedura di autorizzazione è gratuita, ma ricordiamo che il visto costa 120 $.
La categoria Sostegno al popolo cubano autorizza i viaggi a Cuba che promuovono contatti diretti e attività a beneficio del popolo cubano, incoraggiando interazioni culturali e umanitarie.
In questo caso, è necessario richiedere l’autorizzazione per una delle 12 categorie, il visto rosa e l’ESTA.
In questo caso, non è necessario richiedere alcun tipo di visto, ma è necessario richiedere l’autorizzazione al viaggio nell’ambito della categoria “visite familiari”.
Il prezzo varia a seconda del Paese di provenienza, ma il visto rosa, se si viaggia dagli Stati Uniti, costa 120 $.
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